Protagonisti

Veronica Genovese

Classe 2001, nasce in una piccola cittadina in provincia di Messina, sin da piccola coltiva la sua passione per il disegno e il cinema d’animazione frequentando prima il Liceo Artistico “Renato Guttuso” di Milazzo, diplomandosi in “Grafica pubblicitaria e fotografia” e, successivamente, intraprendendendo il percorso di alta formazione artistica presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo. Nel 2024 consegue il diploma accademico di I livello in “Fumetto e Illustrazione” con il massimo dei voti. Attualmente frequenta il corso magistrale di “Nuovi linguaggi dell’animazione, dell’illustrazione e del fumetto” presso la stessa accademia. Nel mentre, ha preso parte a varie pubblicazioni editoriali come illustratrice e fumettista, tra le quali le ultime edite dal Centro Studi Erickson di Trento.

Davide Panizza

È nato a Trento in un fortunato venerdì 17 del 1992. Da bambino ha iniziato a disegnare di tutto, così ha deciso di frequentare l’Accademia di Belle Arti di Urbino e poi il MiMaster Illustrazione di Milano, dove ha scoperto la letteratura per ragazzi. Grazie a questo, oggi collabora con diverse case editrici, illustrando avventure, scrivendo storie e, recentemente, creando giochi da tavolo per bambini. Tra le ultime pubblicazioni ci sono la serie di “Capitan Bitorzolo” scritte da Andrea Visibelli e edite da il Castoro e “Bello il bosco ma non ci vivrei” scritto da Angelo Mozzillo e edito da Il Battello a Vapore.

Cosa vorresti fare da grande?

Ovviamente il pirata all’avventura. Non ho mai amato fermarmi, non cercare nuovi stimoli, nuove sperimentazioni o nuove storie. Mi piace cambiare spesso, un giorno illustrare un libro, un giorno scriverlo oppure creare giochi da tavolo, insomma qualsiasi cosa mi faccia divertire. Spero allora che da grande avrò sempre voglia di esplorare orizzonti nuovi.

Andrea Visibelli

Andrea Visibelli nasce in Toscana nel 1984, si forma nell’ambito del teatro e del cinema ed è da sempre un lettore curioso ed entusiasta, appassionato di libri per ragazzi. Dal fortunato incontro con l’illustratore Davide Panizza nasce la serie di “Capitan Bitorzolo”, edito da Il Castoro, il cui terzo volume è uscito a ottobre 2024.

Cosa vorresti fare da grande?

Accidenti che domanda difficile! Provo a rispondere cominciando ad elencare le cose che non voglio essere da grande, spero non sia un problema: noioso, egoista, saputello, piantagrane, invidioso, ippopotamo ed esperto del settore.

Da grande, inoltre non voglio fare il giro del mondo in monopattino, non voglio addestrare tigri e soprattutto non voglio farmi sparare da un cannone, nemmeno da uno piccolo.

Detto questo, da grande vorrei tantissimo che sempre più bambini e bambine, ragazzi e ragazze, leggessero le mie storie e partecipassero agli incontri in cui mi metto a raccontarle. Mi piace pensare di poterli aiutare almeno un po’ a non diventare adulti noiosi, egoisti, invidiosi e soprattutto ippopotami.

Gek Tessaro

Autore poliedrico, si muove tra letteratura per l’infanzia, illustrazione e teatro. Dal suo interesse per “il disegnare parlato, il disegno che racconta” nasce “il teatro disegnato”. Sfruttando le impensabili doti della lavagna luminosa, con una tecnica originalissima, dà vita a narrazioni tratte dai suoi testi. La sua capacità di osservazione e di sintesi si riversa in performance teatrali coinvolgenti ed efficaci.

Irene Greco

Fondatrice di Leggimiprima. Ha lavorato vent’anni come libraia prima di dedicarsi a formazioni e laboratori per adulti, bambini e ragazzi. E’ autrice di diversi libri sia per adulti che per bambini.

Cosa vorresti fare da grande?

Vorrei vivere in camper in riva al mare!

Alfonso Cuccurullo

Vive in Emilia Romagna; dagli anni Novanta svolge la sua attività d’attore e narratore partecipando a progetti teatrali e recitando in numerosi spettacoli in tutta Italia. Dal 2003 conduce laboratori teatrali, di narrazione e di lettura ad alta voce nelle scuole e nelle biblioteche; realizza spettacoli di narrazione rivolti a tutte le fasce d’età. Nel 2007 dà vita alla “La piccola bottega dei libri sonanti” realizzando spettacoli di narrazione con musica e canto dal vivo. Dal 2008 è formatore ed animatore riconosciuto dal Coordinamento Nazionale del progetto “Nati per leggere”.

Cosa vorresti fare da grande?

Leggere, raccontare e viaggiare per incontrare tante persone…

Roberta Favia

Già cultrice della materia in letteratura contemporanea, studiosa di letteratura per l’infanzia e l’adolescenza con diverse pubblicazioni all’attivo. Anima e corpo della testata on line Teste fiorite che da anni si occupa di promuovere la migliore produzione letteraria rivolta a bambini e bambine, ragazzi e ragazze. 

Cosa vorresti fare da grande?

Vorrei riuscire a stare sempre dalla parte di bambini e bambine, ragazzi e ragazze, con la grande letteratura al loro fianco.

Rosi Capitanio

Nata a Cene (BG) e residente in Trentino dal 1976, a Lavis dal 1987. Laurea in Lettere e Filosofia – DAMS a Bologna in Storia del Teatro con una tesi di “Teatro nel sociale”. Conduce laboratori con bambini, giovani e adulti. Organizza rassegne teatrali per scuola e famiglie. Direttrice artistica dell’associazione teatrale Iride dal 1992.

Dopo anni di ricerca teatrale, dalla fine degli anni Novanta segue un percorso di teatro di figura e allestisce spettacoli per bambini.

Cosa vorresti fare da grande?

La ballerina, per ballare sulle ali della fantasia

Alberto Rizzi

Autore, regista e sceneggiatore veronese. Fonda da giovanissimo Ippogrifo Produzioni, centro di produzione indipendente di teatro e cinema veronese per il quale scrive, dirige e produce spettacoli teatrali, cortometraggi, eventi e site specific. Ha ottenuto diversi riconoscimenti per l’attività teatrale, in particolare per il monologo Sic Transit Gloria Mundi. Fra le collaborazioni con artisti di profilo nazionale e internazionale, spicca la produzione di Iliade di Alessandro Baricco con Natalino Balasso. 

Per il cinema, tra i cortometraggi prodotti prima del 2011 ci sono Alieni al Saval (2008), I wine you (2001), Opinioni di un clown (2005). Con il corto Invito a Pranzo (2003) ottiene numerosi premi nazionali come miglior film. I riconoscimenti più importanti arrivano con Sleeping Wonder (2015) e come sceneggiatore nel 2016 è finalista al Premio Franco Solinas con la sceneggiatura per la webserie Red code. Nel 2019 gira il primo lungometraggio Si muore solo da vivi.

Il 26 ottobre 2024 debutta sul grande schermo ad Alice nella Città, sezione parallela del Festival del Cinema di Roma, con il film lungometraggio indipendente Squali, del quale firma anche la sceneggiatura. Un’opera liberamente tratta da I Fratelli Karamazov.

Cosa vorresti fare da grande?

Andare al cinema tutti i giorni della settimana e coltivare sogni in carne e ossa per bambini di legno.

Chiara Monauni

Terapista della neuropsicomotricità dell’età evolutiva e consulente professionale in allattamento IBCLC. Offre supporto professionale e gentile alle famiglie, dalla gravidanza ai primi anni di vita del bambino. Si occupa di accompagnamento alla nascita con percorsi di Hypnobirthing; propone incontri tematici, corsi di massaggio infantile, consulenze babywearing e sonno.

Cosa vorresti fare da grande?

Da grande mi vedo in una piccola caffetteria, pronta di accogliere le persone con aroma di caffè e profumo di dolci, felice di ascoltare e custodire storie speciali.

Silvia Galvagni

Dopo aver lavorato nel mondo delle biblioteche, sono approdata in quello della letteratura per l’infanzia e me ne sono appassionata al punto di decidere di farlo diventare il mio mestiere. Svolgo attività di promozione della lettura, tenendo corsi di formazione per adulti e proponendo letture ad alta voce per i bambini.

Dal 2019 sono volontaria del programma Nati per Leggere.

Cosa vorresti fare da grande?

Continuare a meravigliarmi come una bambina!

Elena Grazioli

Libraia da quando nel 2008 ha aperto a Lavis, suo paese natale, La pulce d’acqua. Appassionata lettrice, e amante degli albi illustrati (i “colpeveoli” di averle fatto cambiare strada durante la sua formazione da insegnante), ama anche moltissimo i giochi di società.

Cosa vorresti fare da grande?

 Spero di continuare a leggere anche libri “per bambini” e non smettere mai di divertirmi giocando.

Soledad Rivas

Autrice e attrice di teatro/ragazzə, lettrice appassionata e libraia della libreria indipendente La Seggiolina Blu di Trento.

Cosa vorresti fare da grande?

Da grande farò il futuro.

Elisabetta Vanzetta

Esperta di libri per bambini e ragazzi, lavora nel campo della formazione e dell’educazione alla lettura. Facilitatrice di biblioterapia è convinta del potere delle belle storie e di come la lettura condivisa possa aiutare a conoscere se stessi e gli altri e a stare bene ad ogni età. Collabora con varie realtà per sostenere il piacere della lettura e il benessere attraverso i libri aiutata nella scelta dei materiali da ventisei anni di esperienza di lavoro in biblioteca.

Cosa vorresti fare da grande?

Me lo sto chiedendo anch’io…

Eleonora De Pieri

Da sempre fervida disegnatrice, si diploma all’istituto d’arte di Padova e si specializza in illustrazione seguendo diversi workshop con professionisti del settore a Padova, Sarmede, Macerata, Venezia. Autrice e illustratrice, ha pubblicato in Italia e all’estero ma si diverte soprattutto a scrivere e disegnare le sue storie.

Insegnante di acquerello presso l’Istituto di design Palladio di Verona, conduce anche workshop per adulti e ragazzi. Sogna di vivere in una casa nel bosco con un cane, un gatto e una torta sempre nel forno.

Cosa vorresti fare da grande?

Da grande, vorrei rimanere bambina.

Megi Bulla

Ha 29 anni ed è laureanda in Ingegneria Civile. Ideatrice delle note Live di Lettura, su TikTok è @labibliotecadidaphne, profilo che ha aperto durante la quarantena, e conta più di 433 mila follower. Comincia a leggere nel 2004, quando si trasferisce e scopre per la prima volta la Biblioteca Comunale; da allora la lettura è stata la sua più grande compagna di avventure e oggi, dopo aver lasciato il suo ruolo come BIM Specialist, leggere e parlare di libri è il suo lavoro a tempo pieno.

Jessica Sotera

Bibliotecaria, grande appassionata e studiosa di letteratura per l’infanzia e l’adolescenza. Dal 2017 si dedica principalmente agli adolescenti, coordinando e promuovendo gruppi di lettura per giovani e giovanissimi.

Cosa vorresti fare da grande?

Aprire una biblioteca su una spiaggia caraibica!

Alice Odorizzi

È un’educatrice, una narratrice, un’amante della natura, insomma una Fabulina di professione.

Nella sua vita i libri sono sempre stati una costante, i suoi compagni d’avventura. Si è laureata in Lettere Moderne, ha lavorato alcuni anni in libreria e dal 2014 con Fabuline si occupa di educazione anche attraverso la lettura. Viaggia con i suoi tappeti narrativi portando storie a chiunque abbia voglia di ascoltarle.

Cosa vorresti fare da grande?

Da grande vorrei fare la bambina per non smettere mai di incantarmi davanti alle piccole cose, per continuare a tenere i piedi nudi nell’erba e il naso all’insù, per riempire la mia testa di storie e le mie tasche di sassolini e ghiande, per mantener vivo il mio io più profondo  e solo così potrò prendermi cura veramente di quelli più piccoli e quelle più piccole di me.

Sofia Orlando

Nata all’interno di una famiglia di teatranti, sviluppa la passione per le arti grafiche studiando Grafia d’Arte all’Accademia di Brera, a Milano, e per il teatro di figura lavorando nell’A.P.S. Grotta del mago come animatrice, costruttrice e scenografa.

Nel 2021 frequenta il corso di alta formazione Animateria, promosso da Teatro Giocovita. Continua poi a formarsi e a collaborare con realtà italiane ed estere, esplorando anche l’interazione tra teatro e impegno sociale con laboratori per bambini e ragazzi.

Cosa vorresti fare da grande?

Io da grande vorrei continuare a giocare con le bambole, e diventare sempre più brava a farlo.

Eva Montanari

Ha sempre amato leggere e inventare storie, fin da bambina. Oggi è un’autrice e illustratrice che ha pubblicato oltre trenta libri, sia in Italia sia all’estero. La sua serie sul personaggio di “Piccolo Coccodrillo” è stata tradotta in 13 lingue. 

Cosa vorresti fare da grande?

Vorrei fare quello che facevo da piccola!

Riccardo Canestrari

Scultore e burattinaio, si è formato nelle scuole d’arte della sua città Ravenna. Ha riconosciuto nel teatro di figura un perfetto modo di intendere la sua scultura, una scultura che prende vita che incomincia a muoversi, spinta da un impulso interiore non programmabile, diciamo una scultura con un soffio di vita dentro.
Dall’inizio degli anni 2000, ne fa il suo mestiere, collaborando con varie compagnie di teatro di figura, in veste di scenografo e burattinaio. Nel 2009, con la sua compagna di vita, la scultrice Giovanna Rossetti, fonda la Compagnia Zanubrio Marionette, con cui producono spettacoli di teatro di figura, sopratutto burattini a guanto, e con cui girano per le rassegne e i festival italiani ed europei.
La compagnia inoltre si dedica alla costruzione di marionette, pupazzi e burattini professionali, per le compagnie di teatro di figura. Crea installazioni artistiche e si dedica alla didattica sui temi della costruzione di figure, e della loro animazione teatrale.

Cosa vorresti fare da grande?

È una domanda estremamente difficile, ma forse per pigrizia o forse perché il cammino che ho intrapreso fino ad ora è infinitamente lungo e pieno di cose da scoprire, credo che continuerei a fare quello che faccio ora: continuare a imparare la difficile arte della scultura.
Sapendo che il tempo concessomi sulla terra non è abbastanza per scoprire tutti i segreti dell’arte, allora sì, approfitterei di un altro giro sulla giostra, per conoscere di più e migliorarmi, con quello spirito, quello sì, presente solo quando si cresce e la vita si dipana immensa e piena di meraviglie davanti a te!

Ylenia Angeli

Da sempre appassionata di libri e arte, si è laureata in Lettere a Trento con il prof. Marco Dallari. È stata operatrice museale e poi Responsabile della didattica presso la Galleria Civica d’arte contemporanea di Trento (2003-2007), libraia presso il Pesciolino d’Oro di Trento (2007-2008), Responsabile della sezione territoriale del Trentino Alto-Adige di Artebambini (2015-2023).

Dal 2003 è bibliotecaria presso biblioteche universitarie e comunali trentine e atelierista (laboratori 0-99 anni e corsi di formazione).

Cosa vorresti fare da grande?

Spero di continuare a meravigliarmi davanti al mondo, a sorridere a chiunque incontrerò, a cercare in ogni luogo e in ogni persona la Bellezza e seminarla lungo la strada.

Franca Salin

Ovvero la Signorina Sinforosa, con danze, storie animate e filastrocche, coinvolge bambini/e e adulti ad una partecipazione attiva, in centri di servizi sociali ed educativi, scuole, biblioteche, ludoteche e librerie.

Cosa vorresti fare da grande?

Portare alle persone, di ogni età, un po’ di leggerezza, poesia e bellezza.

Arianna Cicciò

È un’illustratrice nata nel 1993 a Treviso. Ha studiato Pittura e Grafica presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia e si dedica con passione al mondo dei libri e dell’illustrazione per l’infanzia. 

Ha illustrato diversi libri per Edizioni EL, tutti scritti da Giuditta Campello.

Cosa vorresti fare da grande?

Esattamente quello che facevo “da piccola”: vivere con spensieratezza, giocare e continuare a pormi mille domande. Ma, soprattutto, trovare il tempo per fermarmi e assaporare il piacere per le piccole cose.

Sara Lorenzoni

Da più di vent’anni, dopo la mia famiglia c’è il mio lavoro per il quale spendo volentieri molte energie per studiare, sperimentare, mettermi in gioco allo scopo di rendere l’esperienza scolastica delle mie alunne e dei miei alunni felice, coinvolgente e motivante. Nella speranza che l’entusiasmo di questi anni possa accompagnarli lungo tutto il viaggio della loro vita.

Oggi sono formatrice per la Scuola Primaria della metodologia innovativa del Writing Reading Workshop, il cui fine è crescere lettori e scrittori per la vita.

Cosa vorresti fare da grande?

Da quando avevo quattro anni alla domanda “Cosa vuoi fare da grande?” io rispondevo: “La maestra!”. La stessa risposta la darei a chiunque me lo chiedesse anche oggi.

Irene Penazzi

Autrice e illustratrice, è laureata in Illustrazione per l’Editoria presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna. Selezionata nella Ibby Honour List 2020, le sue opere sono esposte nella mostra “Eccellenze italiane. La nuova generazione degli illustratori italiani per ragazzi” nell’ambito di Bologna Children’s Book Fair 2021. Collabora con case editrici italiane e straniere.

Cosa vorresti fare da grande?

La domatrice di stormi di storni.

Eleonora Cumer

Nata a Bolzano nel 1956, dove tuttora vive e lavora. Si occupa di arte e nello specifico di libri d’artista, installazioni e illustrazione. Tiene laboratori e workshop d’artista presso musei d’arte contemporanea ed enti vari. Ha pubblicato con Lirabelle (F), Edizioni Corsare (PG), Artebambini (BO). Ha vinto il Premio Stupor Sensibile (Libri mai mai visti), il Premio Libcomelibrarsi (Libri fatti a mano) e Best International Apps & E-Books (Kirkus Reviews).

Cosa vorresti fare da grande?

Sedermi davanti ad un quadro di Paul Klee e vivere nel suo mondo!

Massimiliano Tappari

Fotografo e scrittore, immagina il mondo come un grande libro da sfogliare, pieno di personaggi e di trame che si nascondono negli oggetti e nei paesaggi quotidiani. Ha pubblicato Coffee Break (Corraini), Infanzia di un fotografo (Topipittori), Teresa, con Gek Tessaro e Cerca cerchi, con Chiara Carminati (Lapis), Silenzio assenzio (Industria & Letteratura). 

Cosa vorresti fare da grande?

Rimanere piccolo.

Dario Moretti

Autore teatrale – ha scritto, diretto e realizzato più di 80 spettacoli, rappresentati in Italia e all’estero – e artista versatile. Nel 2017 ha ricevuto il Premio Ciampi L’ALTRARTE per il suo impegno nel campo delle arti, che spaziano dal teatro, alla scultura, alla pittura. Nel 2024 ha ricevuto anche il Premio Giuliano Scabia.

Cosa vorresti fare da grande?

Il danzatore, senza ombra di dubbio.

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